domenica 8 giugno 2014

Un po' di Barbara Braghin

Titolo: I primi 99 modi in cui sono stata corteggiata
Autrice: Barbara Braghin
Prefazione: Enrico Vanzina
Casa Editrice: Autorinediti

“Quante volte ci è capitato di incontrare lo sguardo di un uomo... un attimo di passione destinato a finire al primo battito di palpebre. Eccoci qua, perennemente invaghite di uomini sbagliati e alla ricerca continua dell’uomo di una vita, l’uomo con cui iscriverci tra vent’anni ad un corso di tango, ancora innamorate come il primo giorno... Dalla premonizione di una palmist costata ben più di venti sterline scopriamo una verità apparentemente banale: la cosa veramente importante non è evitare il bastardo di turno, ma è innamorarsi dell’uomo giusto”. Un viaggio in compagnia di una donna di trent’anni che di uomini ne ha incontrati molti, ma che non ha ancora smesso di cercare! 99 uomini, 99 approcci, 99 modi (piu’ o meno accattivanti) con cui è stata corteggiata...”.











































domenica 18 maggio 2014

La scrittrice Barbara Braghin con il look curato da Marika News Style e Gioia Boscolo






















Acconciatura: Marika New Style di Sottomarina - Venezia
Trucco e Foto: Gioia Boscolo di Sottomarina - Venezia 

Nelle foto Barbara Braghin

http://www.barbarabraghin.com/

Una festa speciale per la bella Fanny Cadeo





Davvero un bella idea celebrare la Festa della Mamma, scegliendola come data per battezzare la propria bambina. Per la sua Carol, nata lo scorso 9 Febbraio, l’attrice e conduttrice ligure Fanny Cadeo ha riunito le persone a lei più care nel cuore della Roma aristocratica e papalina, complice l’amico conterraneo Emilio Sturla Furnò. Dopo la cerimonia al Santuario del Divino Amore, gli ospiti si sono ritrovati nella suggestiva terrazza del D.O.M, il prestigioso hotel affacciato sulla celebre via Giulia, per un delizioso brunch dai profumi e colori della Primavera ideato dallo Chef Max Mariola. Tra i tetti e i campanili del Rione Regola, a ricevere i commensali per la festosa occasione offrendo confetti e marshmallow in tutte le gradazioni del rosa, anche Ranu, uscito direttamente dalla serie in onda nei canali Rai “I Saurini” – il cartoon nato dalla fantasia di Raffaele Bertone e Andrea Martini titolari dello Studio di Produzione Animundi, che racconta le avventure di cinque cuccioli di dinosauro a spasso per il tempo. Tanti i doni per la piccola Carol da parte di Emanuela Aureli, Adriana Volpe – in tailleur pantalone nero con la sua piccola Giselle, Emanuela Tittocchia con abito rosa cipria con petali di seta sul corpetto, il comico Antonio Giuliani, Beppe Convertini, Flavia Frazzi, la vice presidente di Altaroma Valeria Mangani avvolta in un elegante soprabito in oro con la figlia Delfina, il blogger Gianfilippo Chiarello, l’avvocato Vincenzo Perticaro, gli imprenditori Alessandra eStefano Caviglia, gli odontoiatri Antonello Pavone ed Ernesto Bruschi, la giornalista del Tg2 Daniela Colucci, l’autore radiotelevisivo Ivan Mazzoletti, il musicista Fabio Lombardi, lo stilista Giampaolo Celli, la ginecologa Franca Cavaliere e il dermatologo Fernando Monteleone rispettivamente madrina e padrino della piccola. Apprezzamento per il raffinato menù con capresine di mozzarella di bufala e pomodoro merinda, insalata di polpo e patate viola, mini hamburger di tonno, burratine con bottarga e zucchine alla scapece, salmone scozzese con insalata tropicale e dressing all’aneto, ravioli ripieno di burrata con salsa di pomodoro casalino, lavagnetta con provola e zucchine in fiore e per chiudere, monoporzioni di tiramisù e macarones rosa con ripieno alla vaniglia. Taglio finale della cake design a due piani al cioccolato e crema, ricoperta da pasta di zucchero nei colori del rosa e panna, con decorazioni di zucchero a forma di ciucciotto, scarpine, cuoricini e piccoli cubi con lettere dell’alfabeto realizzata da Micol Perugia. L’hotel, ricavato in un antico palazzo nobiliare del 1600, si trova in una delle strade più iconiche del centro storico, alle spalle della Chiesa di Santa Lucia del Gonfalone, in posizione strategica tra Piazza Navona, Piazza Farnese, Trastevere, il Ghetto e San Pietro. Tra sacralità e mondanità, il D.O.M coniuga molti elementi originali della struttura – tra cui i mattoncini a vista, i soffitti in legno e le antiche iscrizioni sacrali di marmo del 1500 – con arredi di design e opere d’arte contemporanea.

BARBARA BRAGHIN

giovedì 24 aprile 2014

Gran Galà delle Margherite a Roma




Una dichiarazione di solidarietà che dura da venticinque anni, quella del “Gala delle Margherite - Festa di Primavera”, una tra le più importanti manifestazioni benefiche della Capitale che ha l’intento di sostenere progetti benefici col fine di raccogliere fondi da destinarsi ai più deboli, coinvolgendo personalità della Cultura, dello Spettacolo, delle Istituzioni e dell’Imprenditoria. Presso gli eleganti saloni dell’Hotel Excelsior di Via Veneto, si sono riuniti oltre cinquecento ospiti, stretti attorno all’ideatrice e promotrice Bianca Maria Caringi Lucibelli, per un importante impegno: sostenere l’Ospedale Italiano Umberto I al Cairo. La serata – presentata da Nino Graziano Luca – ha avuto un ricco programma che ha visto anche l’assegnazione del premio "Nino Manfredi" a Franca Valeri con un’opera dello scultore Oliviero Ranaldi e l’estrazione di cadeaux dei tantissimi sponsor che hanno voluto sostenere l'iniziativa. Tra l’altro, il Gala delle Margherite è stato insignito con la medaglia che il Capo dello Stato ha voluto destinare quale premio di rappresentanza. “Il patrocinio e la sponsorizzazione dell’evento”- afferma Lucibelli Caringi - “sono stati assunti dall’Ambasciatrice di Egitto in Italia Signora Abir Helmy, persona molto sensibile, che ha assicurato il suo massimo impegno insieme ad Anna Maria Benedetti, Presidente della S.I.B. e Vice Presidentedell’Ospedale Italiano Umberto I al Cairo. La S.I.B. è un Ente non-governativo senza scopo di lucro fondato nel 1903 dall’Avo del Dr. Eugenio Benedetti, Prof. Empedocle Gaglio, che lo diresse per un cinquantennio ed alla cui memoria l’Ospedale ha già dedicato il Padiglione equipaggiato con le 16 postazioni di rianimazione intensiva post-operatoria, quale risultato del Gala dell’ottobre 2008, patrocinato dalla S.I.B. e sotto gli auspici della medesimaAmbasciata di Egitto in Italia. Nel 2014 l’Ospedale intende attrezzare un nuovo reparto di Radiologia, con apparecchiature TAC e RM al cui acquisto sarà destinato il ricavato del Gala delle Margherite 2014. Tra i numerosi ospiti si potevano riconoscere: l'Ambasciatore d'Egitto Helmy Amr, l'Ambasciatore della Tunisia Naceur Mestiri, il Presidente dell'Ospedale Umberto I del Cairo, l'Ambasciatore del Kosovo Bukurije Gjonblaj, l’Ambasciatore Christian Berlakovitz, Padre Simeone Catsinas, Mons. Luigi Casolini, il giudice Antonio Marini con la moglie Elisabetta, Mario e Susanna Pescante, Assunta Almirante, Nori Corbucci, Piero Donato, Fioretta Mari, Clayton Norcross, Fanny Cadeo, Elena Ossola, Elisabetta Pellini, Fabrizio Rocca, Urbano Barberini, Elena Aceto di Capriglia, Diana Baccini, Francesca Barnaba, Emanuela Biffoli, Santa Bonazzi, Clorinda Bonifaci, Patrizia Cardone, Cristina Carfagni, Raffaella Chiariello, Anna Maria Ciuffa, Lia Cursi, Saveria Dandini Ghia, Anna e Franca Fendi, Sergio Valente, Laura Azzali, Carla Vittoria Maira, Erminia Manfredi, Valeria Mangani, Umberto Masci, Gina Spallone, Marisa Stirpe, Daniela Traldi, Anna Zanella, Dani del Secco d'Aragona, Andrea Marini Sera, Cesare Cursi, Maria Grazia Tetti, la cantante Emy Persiani, la critico d'arte Francesca Barbi Marinetti, i professori Cesare Imbriani e Adriano Redler, Gugliemo Giovanelli Marconi, Giuseppe Ferrajoli, Jacopo Sipari di Pescasseroli, gli stilistiEleonora Altamore, Maria e Giampaolo Celli, i look maker Luca e Simone Bartorelli, ed Emilio Sturla Furnò che ha curato l’ufficio stampa assieme a Gianfilippo Chiarello. Al termine del raffinato dinner le suggestive performance musicali del Gruppo Folklorico I NEBRODI, Canti Musiche e Danze Delle Tradizioni Popolari Siciliane. Si spengono le luci su questa edizione con l’annuncio del beneficiario della raccolta fondi dell’anno prossimo 2015: la Onlus Telefono Azzurro.

BARBARA BRAGHIN