Cristina Valicov, Mario Donatone, Mauro Furlan
Premio Cinema Veneto Leone di Vetro
Ferlito, Loreggian, Alexander, Zuccon, Bastianello, Tizzano, Pagotto, Tosi
Red Carpet
C'era il pubblico delle grandi occasioni all'Avanspettacolo Theatre restaurant di via della Fisica a Marghera Giovedì 10 settembre. Il Primo dinner show d’Italia, che per una sera si è vestito di cinema e ha ospitato uno degli eventi più esclusivi della 72 Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica. Una serata in stile hollywoodiano dove l’arte del cinema si è unita all’eleganza degli ospiti e alla classe di un locale che riecheggia i fasti della Venezia dei Dogi. Un grandissimo successo che ha visto premiati attori, registi, produttori e grandi talenti del cinema il Veneto. Gli ospiti hanno calcato il red carpet e accolti da più di 40 modelle, si sono fermati al photocall per una foto ricordo, per poi assistere all'eccellente spettacolo di talenti internazionali della compagnia NuArt, coreografati dal Losangelino Rodolfo Diaz Utra, tra musical, vecchio cinema, cabaret, virtuosismi vocali e performance di grande impatto. Il premio prodotto da Avanspettacolo Venezia Theatre nella persona di Mauro Furlan ed istitutio dall'attore Matteo Tosi che ha condotto la serata, con la collaborazione nell’organizzazione di Antonella Marcon, vuole dare il meritato risalto alle eccellenze del nostro cinema e al Veneto che a questa arte ha dato e sta dando tanto. Premio Cinema Veneto Leone di Vetro 2015 al produttore e art director padovano Diego Loreggian per aver sperimentato la fusione della varie espressioni artistiche visive per la valorizzazione dei talenti veneti e del territorio veneto. Loreggian ha seguito anche l'esecutivo di Sole a catinelle di Checco Zalone, campione di incassi. Premio Cinema Veneto Leone di Vetro 2015 al regista Pietro Parolin già sceneggiatore de “La squadra” che nel 2012 vince il bando della Regione Veneto e gira “Leoni” con Neri Marcorè e Piera Degli Esposti. Premio riconosciuto per aver raccontato uno spaccato del Veneto di oggi, unendo dramma e comicità in modo piacevole . Ritira il premio il giovane attore padovano Gaetano Tizzano che ha recitato nel film di Parolin. Premio Cinema Veneto Leone di Vetro 2015 al progetto Una nobile causa con Antonio Catania, Simona Marchini, Francesca Reggiani, Roberto Citran e tanti altri. Il film presentato a Venezia il 5 settembre, racconta una tematica sociale di grande attualità: il gioco d'azzardo compulsivo utilizzando il codice espressivo della commedia drammatica, un riconoscimento che va al regista padovano Emilio Briguglio e ai produttori Rebecca e Tarcisio Basso per Running tv. E il Premio Cinema Veneto Leone di Vetro 2015 va al regista, sceneggiatore e pittore padovano Giuseppe Ferlito che collabora soprattutto con produzioni estere che ha portato al cinema nuova espressività visiva frutto della fusione di diversi linguaggi cinematografici. Dopo diverse collaborazioni con Olmi, Vanzina, Salemme Soderberg esordisce come sceneggiatore in Spagna con Jordi Mollà e “88” e debutta alla regia con un film drammatico “Presto farà giorno”. “Sono felice di questo premio – racconta Ferlito – ora sto lavorando tra stati Uniti e Messico dove mi chiamano l'italiano e apprezzano molto il nostro modo di lavorare, questo mi fa davvero piacere”. E l'ambito Leone va anche all'autore, sceneggiatore, regista e produttore di Rovigo Ivan Zuccon uno dei filmaker di genere horror dell'ultima generazione più apprezzati del momento con cast internazionali e che ha ricevuto consensi di critica e pubblico a New York e Hollywood anche montatore del nuovo film tv di Pupi Avati. A lui il premio proprio per aver portato questo genere in tutto il mondo e per aver scelto in particolare di girare nella terra polesana. E il premio va anche all'attore Diego Pagotto di Conegliano Veneto, versatile ed eclettico noto al grande pubblico per aver interpretato il ruolo del Doge in Faccia d'Angelo accanto a Elio Germano. Premiata anche l'attrice padovana Angie Alexander di Battaglia Terme che inizia a recitare molto giovane dagli spot al teatro fino al cinema internazionale, quando si trasferisce a Los Angeles. Lavora poi con registi come Carlo Mazzacurati e Neri Parenti fino a che viene scelta dal regista Laszlo Balbo per Doppia Luce. Angie ha un fascino da esportazione e da ai suoi personaggi un'interpretazione intensa e originale capace di creare una grande tensione emotiva. Premio speciale al talento di Luca Bastianello attore padovano di teatro e televisione, protagonista di serie come Vivere, Centovetrine Rosso San Valentino accanto anche ad attori come Virna Lisi e Michele Placido. Attore passionale ed eclettico capace di passare con disinvoltura dalla tivù al cinema. Il titolare Mauro Furlan ha voluto consegnare personalmente un Premio Speciale Avanspettacolo Leone di Vetro alla carriera di Mario Donatone attore presentatore e regista con più di 200 film e molte fiction televisive e che ancora oggi viene ricordato per il ruolo che lo rese famoso nel mondo ne Il Padrino parte III di Francis Ford Coppola. Premio Avanspettacolo anche al discusso Massimo Emilio Gobbi scelto da Garrone per una parte nel film Gomorra, che ha fatto il suo ingresso in modo eccentrico con tanto di body guard. Una serata ricca all'insegna del talento, della cultura, grande cinema e qualche nota di colore. Un appuntamento da fissare in calendario per il 2016, sempre ad Avanspettacolo Venezia Theatre, dove nulla è scontato e tutto è da vivere.
Barbara Braghin